Acquisto Antiquariato Roma
Stime, perizie e valutazioni gratuite
Acquisto Antiquariato Roma, Stime, Perizie e Valutazioni Gratuite, Pagamenti Immediati

Richiedi Valutazione Gratuita



Foto Oggetti
Fai la Somma: 7 + 1 = Non Facciamo Spam, Non Facciamo Pubblicità, Non Vendiamo i Tuoi Dati!

Valutazione Acquisto Mauro Reggiani Arte Moderna e Contemporanea - Quadri e Dipinti


Stime, perizie e valutazioni su richiesta tramite l'apposito modulo qui di fianco, oppure tramite invio di foto a numero Whatsapp +39.338.6133623.

Se possiedi delle opere di Mauro Reggiani e sei interessato a venderle oppure vuoi conoscere il loro valore, la stima di mercato e/o il prezzo di vendita, non esitare a contattarci.

Abbiamo sedi in Roma e Todi a Perugia, ma possiamo spostarci su tutto il territorio nazionale ed internazionale.

Assicuriamo trattative riservate, massima affidabilità e serietà in tutte le transazioni di vendita.

Valutazione Arte Moderna e Contemporanea - Quadri e Dipinti di Mauro Reggiani


Mauro Reggiani


Mauro Reggiani (Nonantola, 11 agosto 1897 – Milano, 20 maggio 1980) è stato un pittore italiano.

Biografia
Reggiani nacque a Nonantola, in provincia di Modena, primogenito di Antonio e di Luigia Piccinini. Dopo aver studiato dal 1911 presso l'Regio istituto di belle arti di Modena, parte nel 1917 per il fronte.
Tornato dalla prima guerra mondiale si lega in amicizia con gli artisti Raffaele De Grada, Achille Funi, Giuseppe Graziosi e Pietro Marussig. Nel 1920 si iscrive al Regio istituto di belle arti di Firenze. A Parigi, dove si reca nel 1926 e nel 1930, conosce Vassily Kandinsky, Alberto Magnelli, Jean Arp e Max Ernst. È in questo periodo che la sua arte matura un cambiamento dalla pittura accademica verso l'astrattismo.
Partecipa alla mostra Oreste Bogliardi, Virginio Ghiringhelli, Mauro Reggiani presentano la loro produzione recente organizzata nel 1934 alla Galleria del Milione a Milano. È tra i firmatari del primo manifesto dell'Astrattismo e fautore appassionato di nuove aperture dell'arte e di nuovi rapporti più coerenti con la cultura straniera di avanguardia.
A Torino, nel 1935, espone nella galleria di Casorati e di Paulucci. Nel 1938, viene incaricato di affrescare la chiesa del Villaggio Battisti, in Cirenaica.
Partecipa alle maggiori rassegne nazionali ed estere fino alla forzata parentesi di inattività a causa del secondo conflitto bellico. A guerra finita ritorna a Milano ed espone con il gruppo di Gillo Dorfles, Bruno Munari, Mario Radice, Manlio Rho e Atanasio Soldati. Nel 1956 gli viene dedicata una sala personale alla XXVIII Biennale di Venezia: in quest'occasione riceve il Premio Rai - Radiotelevisione italiana. Tra il 1955 e il 1956 Reggiani divenne titolare della cattedra di ornato e disegno al Liceo artistico presso l’Accademia Albertina e poi ebbe il trasferimento a Milano, presso l’Accademia di Brera, dove rimase fino al 1962.
Nel 1960 partecipa alla mostra storica dell'astrattismo Construction and Geometry in Painting, tenutasi a New York. Nel 1962 una seconda personale gli viene organizzata alla XXXI Biennale di Venezia e quindi, nel 1965, vince il Premio del Parlamento per la pittura alla IX Quadriennale nazionale d'arte di Roma.
Nel 1982 partecipa alla collettiva Maestri e Giovani nel Centro d'Arte Cultura e Costume in via Manzoni 45, a Milano, con una presenza postuma, assieme, tra gli altri, ad Ottone Rosai, Attilio Alfieri, Virgilio Guidi, ai giovani Lino Riccardi e Nino Bonacina, a Ernesto Treccani, Domenico Purificato, Remo Brindisi, Tonino Scuccimarra, Galliano Mazzon.
Reggiani è una delle figure più significative di un momento ben preciso della cultura italiana, quando ebbero origine quelle aspirazioni e quelle tendenze di rinnovamento che la misero in agitazione, imbrigliata dal pesante giogo del momento storico. Può considerarsi il pioniere dell'astrattismo in Italia assieme a Alberto Magnelli, Enrico Prampolini, Atanasio Soldati.
Riposa a Milano, al Cimitero di Lambrate.
Nella sua carriera prese parte a 14 edizioni della Biennale di Venezia, 3 edizioni della Biennale di San Paolo, 6 edizioni della Quadriennale di Roma e a numerose altre rassegne nazionali e internazionali.

Achille Perilli Afro Basaldella Agostino Bonalumi Alberto Biasi Alberto Burri Alberto Magnelli Alberto Savinio Alberto Ziveri Alexander Calder Alighiero Boetti Amedeo Bocchi Andy Warhol Antonietta Raphael Antonio Bueno Antonio Corpora Antonio Donghi Antonio Ligabue Antonio Marasco Antonio Sanfilippo Ardengo Soffici Asger Jorn Atanasio Soldati Benvenuto Ferrazzi Bice Lazzari Bruno Ceccobelli Bruno Munari Carla Accardi Carlo Carrà Carlo Levi Carlo Socrate Carol Rama Cesare Tacchi Cipriano Efisio Oppo Corrado Cagli Cy Twombly Dadamaino Daniel Spoerri Domenico Gnoli Edita Broglio Emanuele Cavalli Emilio Scanavino Emilio Vedova Ennio Morlotti Enrico Baj Enrico Castellani Enrico Prampolini Enzo Cucchi Ettore Spalletti Eugenio Carmi Fausto Pirandello Felice Casorati Fernando Botero Ferruccio Ferrazzi Filippo De Pisis Fortunato Depero Francesco Clemente Francesco Lo Savio Francesco Trombadori Franco Angeli Franco Gentilini Franz Borghese Gastone Novelli Gerardo Dottori Getulio Alviani Giacomo Balla Gianfranco Baruchello Gino De Dominicis Gino Severini Giorgio de Chirico Giorgio Griffa Giorgio Morandi Giosetta Fioroni Giovanni Anselmo Giulio D'Anna Giulio Paolini Giulio Turcato Giuseppe Capogrossi Giuseppe Santmaso Grazia Varisco Guglielmo Janni Guido Cadorin Hans Hartung Julius Evola Karel Appel Katy Castellucci Leonor Fini Lorenzo Viani Luigi Boille Luigi Ontani Luigi Russolo Luigi Veronesi Marc Chagall Marco Tirelli Maria Lai Marina Apollonio Mario Broglio Mario Mafai Mario Nigro Mario Radice Mario Schifano Mario Sironi Mario Tozzi Massimo Campigli Michelangelo Pistoletto Mimmo Paladino Mimmo Rotella Mino Maccari Nicola De Maria Nino Bertoletti Nino Caffè Orfeo Tamburi Osvaldo Licini Ottone Rosai Paolo Cotani Pasquarosa Pier Paolo Calzolari Piero Dorazio Piero Gilardi Piero Guccione Piero Manzoni Piero Raspi Piero Sadun Pino Pinelli Renato Birolli Renato Guttuso Renzo Vespignani Roberto Crippa Roberto Matta Roberto Melli Salvo Sandro Chia Scipione Sergio Lombardo Sol LeWitt Tancredi Parmeggiani Tano Festa Tato Titina Maselli Toti Scialoja Tullio Crali Turi Simeti Ubaldo Oppi Umberto Boccioni Victor Vasarely Virgilio Guidi Xavier Bueno

Contatti


Per Stime, Perizie, Valutazioni ed Informazioni, non esitate a contattare:

Antiquario Dott. Diego Costantini
Indirizzo Roma - Perugia - Italia

Telefono Tel: +39.338.6133623
eMail eMail: info@acquistoantiquariato.it




Sì, valutiamo anche oggetti danneggiati o restaurati. Il valore sarà calcolato tenendo conto delle condizioni dell’oggetto.

Sì, siamo interessati anche a oggetti di design vintage e modernariato, purché abbiano un valore collezionistico o storico.

Sì, siamo interessati a dipinti, sculture e altre opere d’arte, soprattutto se firmate o di rilevanza storica. Contattaci per una valutazione.

Sì, acquistiamo oggetti in tutta Italia. Contattaci e organizzeremo una valutazione a distanza o un appuntamento nella tua città.

Un oggetto d'antiquariato deve avere almeno 100 anni e possedere un valore storico, artistico o culturale. Contattaci per una valutazione professionale e gratuita.

Inviaci delle foto e una breve descrizione del mobile. I nostri esperti lo valuteranno e ti faranno sapere il suo valore di mercato.

Chat WhatsApp ^